Il progetto editoriale voluto dalla Fondazione Eduardo De Filippo e dedicato alle corrispondenze di Eduardo, dopo il primo volume pubblicato nel 2018, “Mio caro Eduardo”, si arricchisce di un nuovo titolo: “Vorrei caro Eduardo” che esplora attraverso le lettere, il rapporto tra Eduardo De Filippo e Paolo Grassi.
“Che succede, mio Dio? Tutti i giorni, da tutte le più belle parti del mondo, viene chiesto il mio repertorio: Napoli milionaria, Fantasmi, Natale in casa Cupiello, Filumena Marturano: dalla Svezia e Norvegia, dalla Grecia, dalla Rumenia, dalla Francia e dall\’Inghilterra, ora rischiamo di veder rappresentati in America due lavori miei in una sola volta. E\’ troppo bello per esser vero”.
La Fondazione Eduardo De Filippo presenta un mediometraggio della durata di quarantacinque minuti diretto da Francesco Saponaro che racconta due capolavori della produzione umoristica di Eduardo (gli atti unici Pericolosamente e Sik-Sik, l\’artefice magico) messi in scena dai burattini del Teatro delle Guarattelle di Bruno Leone. Nel suo piccolo laboratorio, il maestro burattinaio…